Fa una visita oculistica e gli trovano un tumore, il Bambino di 9 anni è stato operato di urgenza
Sono ore d’angoscia per comunità di Arsego per le condizioni di salute del piccolo Lorenzo Facco 9 anni.
Operato d’urgenza.
A Padova per la presenza di una massa tumorale al cervelletto.
Il bimbo, dopo il delicatissimo intervento, sta bene e respira da solo ma non è considerato ancora fuori pericolo perché potrebbero esserci delle complicazioni.
Sui social, intanto, tantissime persone cercano di incoraggiare e sostenere moralmente mamma Sarah Nadia Pellizzari, papà Massimo.
Il fratello gemello Riccardo e l’altro fratello Francesco di 7 anni.
Una famiglia unita quella dei Facco, chiamata ad una prova importante della vita.
A raccontare l’odissea inaspettata e fulminea di Lorenza è la mamma Sarah:
L’intervento era riuscito ma ultimamente vedevo in lui qualcosa che non andava.
Avevamo già fissato il controllo il prossimo 19 gennaio ma io e mio marito abbiamo deciso.
Di anticipare i tempi e andare privatamente dal medico oculista di fiducia.
Mercoledì scorso – prosegue la mamma .
La dottoressa Milan aveva confermato lo scompenso agli occhietti di Lorenzo ed era stato programmato un nuovo intervento per l’occhio destro e un rafforzamento del nervo ottico su quello sinistro».
Ma dopo qualche minuto l’oculista.
Quando ha rivisto il fondo dell’occhio, è sbiancata: immediatamente ha fatto chiamare la pediatra del bimbo e pochi istanti dopo urgentemente .
Lorenzo è stato ricoverato in pronto soccorso all’ospedale di Camposampiero.
Dove gli è stata somministrata una tac che confermava un tumore al ventricolo cerebrale sinistro.
La famiglia Facco, comprensibilmente con il cuore in gola, giovedì mattina ha accompagnato il figlioletto a Padova: dopo la risonanza magnetica si è deciso di operare il piccolo.
Il bambino è entrato in sala operatoria alle 11.29 ed è uscito alle 20.56. Per i genitori sono state lunghe e drammatiche ore di attesa.
Ad intervenire in sala operatoria è stata l’équipe coordinata dal neurochirurgo D’Avella.
Dopo l’intervento Lorenzo è stato trasferito in rianimazione ed ora.
Estubato, respira da solo. Il piccolo non è comunque ancora considerato fuori pericolo.
Nel frattempo tanta gente in paese si sta mobilitando e sta pregando per il bambino.
«Oltre a ringraziare con tutto il cuore la dottoressa Milan e l’équipe del dottore D’Avella- tiene a precisare ancora la mamma di Lorenzo .
Io e mio marito ci sentiamo particolarmente sostenuti e incoraggiati dalle dimostrazioni di affetto e vicinanza dei nostri concittadini di Arsego.
Ci sentiamo davvero di ringraziare tutti, perché in questi momenti molto difficili sentirci come in un’unica grande famiglia ci dà forza e coraggio.
Anche noi in famiglia ci affidiamo a Dio Padre.
Sapere che altri pregano con noi per il nostro Lorenzo è davvero consolante».
Ora ci vuole pazienza: al momento, con il Covid, solo i genitori possono visitare Lorenzo nel reparto di chirurgia pediatrica a Padova.
«Speriamo con tutto il cuore di non ammalarci di coronavirus – ha concluso mamma Sarah.