Ho abusato di lei e l’ho ammazzata di botte”. L’ex compagno della madre confessa come ha ucciso
Ha confessato e ha fondamentalmente confermato le ipotesi ricavate dalle.
Indagii effettuate dai carabinieri di Mariano Comense e della compagnia di Cantù e in base alla ricostruzione del medico legale.
Marincat era stato arrestato per la morte della piccola Sharon, di soli 18 mesi come conseguenza di maltrattamenti in famiglia.
Il reato contestato poi era stato modificato nei giorni scorsi, all’esito dell’autopsia in omicidio volontario aggravato dalla violenza sessuale ai danni di una bambina.
Ha ammesso di aver abusato della piccola e di averla picchiata fino a causarne la morte.
Il giovane, in seguito alle risultanze dell’autopsia e alla ricostruzione degli inquirent.
Era stato arrestato a Lentate sul Seveso, a casa dei genitori, lo scorso gennaio.
Nei momenti successivi all’intervento dei soccorsi la versione fornita agli inquirenti era stata la caduta accidentale addosso alla piccola Sharon di una stufetta mentre la bambina stava giocando.
Quel pomeriggio a prendersi cura della bambina c’era proprio il 25enne.
Che da qualche tempo si era trasferito a Cabiate nell’appartamento della madre della piccola che in quel momento era a lavoro.
