L’Ansa poco fa Denise “è viva ma ignara del suo passato”.
La trasmissione Chi l’ha visto non spegne affatto i riflettori sul caso Denise Pipitone.
Questa sera, come annunciato, ci saranno nuovi documenti esclusivi e tutti i recenti aggiornamenti sul giallo di Mazara del Vallo che da 17 anni continua a tenere con il fiato sospeso. I
n queste ultime ore anche l’ex pm MariaAngioni, tra le prime a seguire il caso ha detto la sua sulla vicenda fornendo nuovi dettagli, come riporta l’Unione Sarda citando un’intervista ripresa dall’Ansa poco fa:
È viva e quasi certamente ignara del suo passato.
Credo che la bimba sia stata inserita in un nuovo contesto familiare al quale sia convinta di appartenere da sempre perché non ha memoria della sua vita precedente”.
A suo dire però, sarebbe necessario che qualcuno ci portasse dalla bambina.
È il famoso tassello che manca per chiudere il cerchio”, ha aggiunto la Angioni. L’ex pm ha sempre parlato di un patto che però ad oggi non sarebbe ancora saltato.
Per la Angioni ci sarebbero due gruppi appartenenti alla famosa famiglia allargata:
“Chi prese Denise voleva ucciderla ma qualcuno lo impedì.
Ha proseguito, “salvò la bambina ma non la riconsegnò alla sua mamma, perché questo era il patto”.
Tuttavia adesso qualcuno avrebbe finalmente deciso di parlare e con le sue dichiarazioni starebbe anche contribuendo a scardinare un alibi.
Altre testimonianze importanti sono state riascoltate, è tempo di intensificare le ricerche perché la verità potrebbe essere a un passo”, ha aggiunto la Angioni.
Finora è sempre emerso un clima di depistaggi ed ostilità interne alla procura che si occupò del caso di Denise Pipitone ma il vento sarebbe finalmente cambiato.