Sognavo di essere come Papa Wojtyła, mi piace fare…..
Arisa si è raccontata, commossa, a Le Iene andata in onda su Italia 1.
Nel suo monologo ha parlato della bontà come sentimento puro di chi “ha la voglia di far star bene gli altri”.
Il suo monologo è cominciato così:
“Fino all’ultimo pensavo di non farcela ad essere qui.
Perché mi vergogno sempre un po’ di quello che sono e di quello che faccio.
La cantante, nel talent show di Canale 5 Amici di Maria De Filippi.
Nel ruolo di professoressa, ha poi proseguito il suo racconto:
“Fin da bambina sono stata attratta da chi cerca di fare star bene gli altri.
Sognavo di essere luminosa.
Come Papa Giovanni Paolo II.
e di cantare canzoni come Heal the world di Michael Jackson. (continua)
Essere buoni non è un precetto religioso o una roba da sfigati.
Confida la cantante – ma una scelta consapevole.
E la consapevolezza è la cosa più sexy che ci sia.
Quando qualcuno mi fa del male.
Anche se una lacrima mi resta dentro.
Mi rifiuto di credere che sia fatto apposta, per vocazione.
Per questo allontano, ma non odio mai.
Mi chiedo sempre il perché prendendomi anche metà della colpa.